POSTI IN DEROGA SOSTEGNO PROVINCIA DI COSENZA ANNO SCOLASTICO 2020/21
ATP COSENZA
Al Dirigente
Dott. Luciano Greco
Al Dirigente USR Calabria
Dott.ssa Maria Rita Calvosa
Al Capo di Gabinetto
Cons. Luigi FIORENTINO
OGGETTO: POSTI IN DEROGA SOSTEGNO PROVINCIA DI COSENZA ANNO SCOLASTICO
2020/21.
Il giorno 31/08/2020, la scrivente O.S. Sindacato S.A.B., tramite il Segretario Generale prof. Giovanni Fiorentino, è stata ricevuta da un funzionario dell’ATP di Cosenza e, facendo riferimento all’oggetto, ha segnalato le criticità riscontrate relative ai posti di sostegno per la mobilità annuale di ogni ordine e grado di istruzione per l’anno scolastico 2020/21.
I posti in deroga, relativi all’organico di sostegno, risultano di gran lunga inferiori rispetto alle necessità segnalate al SIDI dalle Istituzioni Scolastiche della provincia di Cosenza. La situazione creatasi procura alle famiglie ed alle Scuole serie difficoltà nell’erogazione del servizio ed, oltre a ledere il diritto allo studio ed alla continuità didattica degli alunni diversamente abili, va nettamente in contrasto con l’indirizzo della politica scolastica predisposta e richiesta dalla Ministra dell’Istruzione Dott.ssa Lucia Azzolina.
Il Sindacato S.A.B. intende tutelare sia i fruitori della Legge 104/1992 nel reclamare a gran voce il rispetto dei loro diritti da parte degli organi predisposti, sia i docenti specializzati e non, che consentono al diversamente abile di superare gli ostacoli e le difficoltà connesse al proprio status, per permetterne e favorirne l’integrazione sia a livello sociale che lavorativo. Ciò risponde al superiore precetto di rango costituzionale, dettato dall’art. 3 della Costituzione e che si può tradurre nel PRINCIPIO DI UGUAGLIANZA. Senza alcun dubbio, il SAB crede che la Costituzione nel “rimuovere gli ostacoli“ intenda conferire un chiaro indirizzo legislativo di valenza superiore ai posti in deroga, in quanto attuativo di un principio fondamentale posto dalla nostra Carta, onde evitare situazioni penalizzanti per alcuni cittadini.
Alla luce di quanto sopra esposto, si chiede, che vengano attivate le procedure di rettifica e revisione delle disponibilità al fine di operare nel rispetto del principio costituzionale e tutelare le famiglie, gli alunni, le Istituzioni Scolastiche e i docenti.
Fiducioso in un riscontro positivo, si porgono distinti saluti.
F.to Prof. Giovanni Fiorentino
Segretario Generale S.A.B.