14 Giugno 2023 DL Salva Infrazioni pubblicato in Gazzetta Ufficiale

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DL Salva Infrazioni pubblicato in Gazzetta Ufficiale

Novità per ricostruzione carriera a partire dall’anno scolastico 2023/24 e carta del docente 500 euro estesa ai docenti con contratto a tempo determinato fino al 31 agosto.

L’articolo 14 riguarda il riconoscimento del servizio svolto prima dell’immissione in ruolo ai fini della ricostruzione di carriera, mentre l’articolo 15 l’estensione del beneficio della Carta del Docente agli insegnanti con contratto a tempo determinato.

Art. 14. Modifiche al testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione. Procedura d’infrazione n. 2014/4231 1. Al testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado, di cui al decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, sono apportate le seguenti modificazioni: a) all’articolo 485: 1) al comma 1, dopo le parole «Al personale docente delle scuole di istruzione secondaria ed artistica,» sono aggiunte le seguenti «immesso in ruolo a far data dall’anno scolastico 2023-2024 e confermato in ruolo,» e le parole «per i primi quattro anni e per i due terzi del periodo eventualmente eccedente, nonché ai soli fini economici per il rimanente terzo» sono soppresse; 2) al comma 3, le parole «e negli stessi limiti fissati dal» sono sostituite dalle seguenti: «di cui al»; 3) il comma 4 è abrogato; 4) al comma 5, le parole «e negli stessi limiti» sono soppresse; b) all’articolo 489, il comma 1 è sostituito dal seguente: «1. Ai fini del riconoscimento di cui al presente capo, si valuta il servizio di insegnamento effettivamente prestato e non trova applicazione la disciplina sulla validità dell’anno scolastico prevista dall’ordinamento scolastico al momento della prestazione.»; c) all’articolo 569, il comma 1 è sostituito dal seguente: «1. Al personale amministrativo, tecnico e ausiliario, immesso in ruolo a far data dall’anno scolastico 2023-2024, il servizio non di ruolo prestato nelle scuole e istituzioni educative statali è riconosciuto per intero agli effetti giuridici ed economici.». 2. Ai fini previdenziali le disposizioni di cui al presente articolo operano con effetto sulle anzianità contributive maturate a decorrere dall’entrata in vigore delle medesime disposizioni. 3. Agli oneri derivanti dall’attuazione delle disposizioni di cui al comma 1, lettera a) , per coloro che sono stati immessi in ruolo a decorrere dall’anno scolastico 2023- 2024 e confermati in ruolo, pari a euro 17.305.441 per l’anno 2024, euro 26.604.529 per l’anno 2025 ed euro 17.305.441 annui a decorrere dall’anno 2026 e a quelli di cui al comma 1, lettera c) , per coloro che sono stati immessi in ruolo a decorrere dall’anno scolastico 2023-24, pari a euro 1.518.396 per il 2023 ed euro 4.555.187 annui a decorrere dal 2024, si provvede ai sensi dell’articolo 26.
Art. 15. Disposizioni in materia di Carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione del docente – Caso ARES (2021) 5623843 1. La Carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione del docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado di cui all’articolo 1, comma 121, primo periodo, della legge 13 luglio 2015, n. 107, è riconosciuta, per l’anno 2023, anche ai docenti con contratto di supplenza annuale su posto vacante e disponibile”. 2. Per le finalità di cui al comma 1, l’autorizzazione di spesa di cui all’articolo 1, comma 123 della legge 13 luglio 2015, n. 107 è incrementata di 10,9 milioni di euro nell’anno 2023. Ai maggiori oneri derivanti dall’attuazione del presente articolo si provvede ai sensi dell’articolo 26.
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2023-06-13&atto.codiceRedazionale=23G00080&elenco30giorni=false

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